Un’ennesima Associazione ischitana? Si domanderanno in molti. E allora cerchiamo di fissare, in poche parole, la genesi e la configurazione di T I F E O.
Come è ben evidente nel logo, Tifeo è – ad un tempo – un acronimo che sintetizza scopi e attività ed un richiamo al mitico eroe a cui è legata l’isola d’Ischia. Basta leggere “Leggende Isclane” di Onofrio Buonocore per apprendere che il mito ipotizza che la battaglia dei giganti, che tentarono di rovesciare Giove dall’Olimpo, si svolga nell’area flegrea, tra Torregaveta e Pozzuoli.
La leggenda vuole che fu Tifeo a ribellarsi per primo a Giove e ai riti sacrificali in suo onore; quest’ultimo, per punizione, fece piovere per giorni, provocando carestia.
Fu allora che i giganti tentarono di rovesciare Giove dall’Olimpo, ma il dio adirato condannò i giganti ribelli a sprofondare nei due golfi di Napoli e Gaeta, sobbarcandoli del peso delle isole di Ischia, Procida, Ventotene e Ponza.
A Tifeo toccò Ischia.
Le sue lacrime si trasformarono in acque termali, i suoi lamenti in boati di terremoto e lava vulcanica.