Premio Internazionale
Ugo Calise
Anno mese e giorno 2022
Nel ricordo dell’ischitano con la maggiore notorietà nel campo della musica, ad un artista con grande popolarità a livello internazionale...
Nasce dalla volontà di quanti amici, conoscenti ed estimatori, hanno apprezzato nel tempo il messaggio canoro dell'illustre artista e compositore. Da 15 anni è promosso da Giovanni D'Amico che nel tempo si è avvalso della collaborazione di alcune Associazioni quali: Festa a Mare agli Scogli di Sant'Anna, Settembre sul Sagrato e Ischia, folklore e tradizione.
Il premio viene assegnato ad un artista di spessore nel campo musicale.
Di seguito l'elenco di quanti hanno già ricevuto tale riconoscimento:
Andrea BOCELLI, Peppino Di CAPRI, Rita FORTE, Fausto CIGLIANO, Sal Da VINCI, Fred BONGUSTO, Renzo ARBORE, Roberto MUROLO, Carlo MISSAGLIA, Roberto DE SIMONE, Vittorio MARSIGLIA
Ugo Calise
Una breve biografia del grande artista ischitano
Nato nel 1921 ad Oratino in provincia di Campobasso, dove il padre, l'ischitano Aniello, era medico condotto. Compositore, autore, arrangiatore, cantante e chitarrista; in gioventù fu anche calciatore della squadra dell'Ischia. A Napoli a metà degli anni 1940 incominciò a cantare i classici della canzone napoletana; ad Ischia incontrò Romano Mussolini e insieme ad altri amici costituirono una band che si esibiva a La Conchiglia di Forio. Nel 1953 aprì ad Ischia con l'architetto Sandro Petti il Rangio Fellone, che sarà per un decennio il ritrovo notturno più frequentato dal jet-set internazionale in vacanza ad Ischia. Nacquero le canzoni L'ammore mio è... frangese; Na voce, na chitarra e 'o poco 'e luna; Chitarra mia napoletana. Nel 1954 suonò e cantò a Londra per la regina Elisabetta II, in occasione di un ricevimento offerto dall'Ambasciata Italiana: tra i presenti Laurence Olivier, Vivien Leigh, Anthony Eden, Vittorio De Sica, Peter Ustinov. Nel 1960 Angelo Rizzoli lo volle al Pignatiello, altro famoso ritrovo di Lacco Ameno. Scrisse anche musiche per film. Si spense il 6 agosto 1994 mentre era in viaggio, in treno, per il suo paese natale, Oratino.
